Il robot aspirapolvere Proscenic M6 PRO può letteralmente cambiare la tua vita ad un prezzo ridotto!
I robot aspirapolvere sono oggi un elettrodomestico utile, a tratti indispensabile, per tantissimi italiani consentendo loro di risparmiare molto tempo nella pulizia della casa. Lo vedo con mia cognata: pavimento di colore chiaro; figli piccoli; attenzione alla pulizia.
Il risultato? almeno 30 minuti al giorno risparmiati nella pulizia della casa.
E gradualmente, col passaparola, i robot diventano sempre più popolari, anche tra le persone meno giovani superando anche il loro scetticismo.
In particolare, secondo le statistiche ufficiali di vendita tra il 2016 e il 2020, oltre 45 milioni di robot aspirapolvere sono stati venduti per uso domestico in tutto il mondo. Questi numeri, tuttavia, sono ovviamente tutt’altro che sorprendenti poiché i robot aspirapolvere sono davvero molto utili e, anche se non possono sostituire completamente la pulizia “manuale”, sono sicuramente una valida alternativa ai comuni aspirapolvere.
Ma, per essere efficaci, i robot devono avere la capacità di creare una mappatura della casa così da non muoversi in maniera casuale, bensì attraverso un percorso ben definito a monte. Vediamo oggi proprio uno di questi robot capaci di mappare la casa: il Proscenic M6 PRO, una realtà nel panorama dei moderni robot aspirapolvere.
Indice dei contenuti
Proscenic M6 PRO: recensione completa
Il nome del brand Proscenic deriva da una combinazione di “prospero” e “scenico” volendo richiamare gli effetti di una vita smart, con l’ausilio della tecnologia.
L’azienda è stata fondata nel 1993, produce elettrodomestici e integra ricerca, sviluppo, produzione e vendita. Ha stabilito filiali in Giappone, Regno Unito, Germania e Francia, così da costruire una solida base per il marketing localizzato ed il servizio di assistenza post-vendita. Il suo obiettivo è quello di trasformare Proscenic in un marchio leader nel settore degli elettrodomestici smart nei prossimi 5-10 anni.
Abbiamo già testato e recensito per voi la friggitrice ad aria Proscenic t21 che ci ha entusiasmati per il rapporto qualità-prezzo.
Anche l’M6 Pro si è rivelato un prodotto valido: questo modello, come già detto, sfrutta la mappatura 3D LDS (grazie ad un sensore laser per misurare la distanza), utilizza il sistema di navigazione IPNAS 3.0 e supporta completamente l’integrazione domestica con Alexa o Google Assistant per l’utilizzo tramite i comandi vocali.
L’M6 Pro è dotato di un motore con una potenza di aspirazione di 2600Pa, un totale di 15 sensori laser posizionati intorno al prodotto (questi includono il già citato sensore di distanza/mappatura LDS insieme ad altri anti-collisione, anticaduta ecc…), spazzola singola laterale, pacco batteria agli ioni di litio da 3200mAh (secondo Proscenic tale batteria è sufficiente per coprire aree fino a 150 metri quadrati), serbatoio dell’acqua smart (si può controllare il volume dell’acqua tramite l’app), telecomando (comodo per le persone meno pratiche nell’uso dello smartphone) e, ovviamente, connettività WiFi a 2,4 GHz.
Questa volta Proscenic, rispetto ad altri modelli precedenti che pure abbiamo provato, propone due contenitori diversi per l’M6 Pro, un contenitore per la polvere da 550 ML e un contenitore a doppio scomparto che può essere utilizzato anche per il lavaggio (300 ml per la polvere e 180 ml per l’acqua).
Naturalmente, proprio come per gli altri modelli, l’app Proscenic Home per Android/iOS consente di utilizzare appieno l’M6 Pro con la possibilità di accedere ad una serie di informazioni fondamentali e di scegliere tra diverse funzioni per la pulizia come “area selettiva”, “zona”, “spot”, “bordo” e “pulizia doppia” nonché opzioni ulteriori come la creazione di pareti virtuali (per evitare che il robot vada in alcune stanze) e di una pianificazione per un utilizzo programmato.
Confezione e contenuto
Il Proscenic M6 Pro arriva all’interno di una semplice scatola di carta riciclata che ha un disegno del prodotto nella parte anteriore e posteriore, proprio sotto il logo dell’azienda.
Una scheda con le specifiche elettriche del prodotto si trova sul lato sinistro in 8 lingue.
All’interno della confezione ci sono:
- il robot aspirapolvere M6 Pro con relativo contenitore (pre-montato);
- secondo contenitore;
- adattatore mop con panno in microfibra per il lavaggio dei pavimenti con acqua;
- base di ricarica con cavo di alimentazione;
- telecomando con due batterie AAA;
- due spazzole (una di ricambio);
- filtro HEPA extra/sostitutivo (un filtro dell’aria aggiuntivo rispetto a quello pre-montato);
- panno in microfibra extra;
- guida rapida per l’app;
- foglio con i link alle pagine dei social del brand Proscenic;
- manuale utente (non tradotto benissimo).
Come si presente il robot M6 PRO
L’M6 Pro presenta un esterno lucido dai colori nero e argento, misura circa 345 mm di diametro e 94 mm di altezza.
Misure in linea con altri robot, molto simili da questo punto di vista. Il sensore LDS si trova sul retro.
I due pulsanti principali sono posti in alto e possono essere utilizzati per accendere/spegnere il dispositivo, avviare/mettere in pausa la pulizia, rimandare il robot alla base per la ricarica e ripristinare la configurazione di rete.
Come accennato in precedenza, l’M6 Pro è circondato da sensori (le plastiche che coprono questi sensori a infrarossi devono essere pulite per ottenere prestazioni ottimali).
Lo scarico dell’aria si trova nella parte posteriore insieme a due pezzi di metallo (conduttori per la ricarica).
Dando uno sguardo alla base dell’M6 Pro, vediamo la spazzola rotante principale, due ruote in gomma molto solide, 4 sensori anticaduta, ruota centrale e fori del serbatoio dell’acqua.
Proscenic ha utilizzato una spazzola centrale molto morbida con gomma per il suo corpo principale.
Il contenitore della polvere dell’M6 Pro si trova sotto il coperchio superiore, proprio accanto a uno strumento di pulizia e taglio messo a disposizione dall’azienda. Personalmente preferisco la soluzione proposta per il Proscenic 830T, nel quale il contenitore è posto sul retro ed è facilissimo sganciarlo senza dover aprire il robot.
Il secondo contenitore, tuttavia, è molto più interessante poiché è diviso in due scomparti, uno da 300 ml per la polvere e uno da 180 ml per l’acqua.
Ovviamente, per usarlo, è necessario collegare anche l’adattatore mop come visto sopra, così da poter iniziare a lavare.
La stazione di ricarica è più grande (154x98x75mm) rispetto a quella di altri robot e presenta due contatti di ricarica nella parte anteriore. Il risultato è ottimo: rispetto ad altri robot, questo entra in carica molto facilmente.
Il telecomando in dotazione con l’M6 Pro è di buona qualità: compatto e con uno schermo LCD nella parte superiore.
APP Proscenic Home
Anche se è possibile controllare la maggior parte delle funzioni dell’M6 Pro tramite il telecomando in dotazione, è necessario scaricare l’app Proscenic Home (Android/iOS) per un utilizzo avanzato: senza un lavoro interattivo sulla mappa della casa sarà, infatti, impossibile godere appieno di questo (ed altri) robot.
Se non sei già registrato, dovrai creare un nuovo account e, successivamente, scegliere l’M6 Pro dall’elenco dei prodotti Proscenic.
La procedura di configurazione è molto semplice, tutto ciò che devi fare è seguire le istruzioni dell’app in modo che il robot possa collegarsi alla tua rete WiFi locale. Purtroppo io ho riscontrato, rispetto anche ad altri modelli dell’azienda Proscenic, qualche difficoltà nel collegare il mio prodotto con i telefoni Huawei e Xiaomi. Magari sarà un caso e, comunque, si può accedere alla garanzia Amazon.
Nell’app vi è anche segnalato lo stato dei materiali di consumo poiché questi durano circa 200 ore prima di dover essere puliti e/o sostituiti.
Test pratico del robot Proscenic M6 Pro
I robot aspirapolvere possono essere elettrodomestici ma sono molto avanzati, quindi abbiamo pensato di eseguire alcuni test come facciamo con la maggior parte dei dispositivi elettronici presentati sul sito Lasceltamigliore.com
L’aspirapolvere robot M6 Pro di Proscenic è un prodotto che ha offerto ottime prestazioni e qualità durante i nostri test, anche oltre le nostre aspettative, andandosi a posizionare nella fascia medio-alta del mercato e costituendo uno dei migliori robot per rapporto qualità-prezzo.
La mappatura della casa è sorprendente e precisa, come in altri robot più blasonati. Questo è il punto più importante dell’intera vita di un robot di questo genere!
Grazie ad una mappatura precisa, infatti, sarà possibile pulire perfettamente la casa senza lasciare spazi scoperti. Inoltre ancora più utile è la possibilità di disegnare un’area da pulire o, ancora più semplicemente, posizionare una bandierina sulla mappa nel punto che si vuole pulire: il robot, così, andrà a pulire il punto indicato e tutta l’area circostante.
Ma veniamo alla vera chicca che caratterizza questo robot (rispetto, per esempio, allo Xiaomi, uno dei più venduti attualmente): è possibile salvare tante mappe, quindi anche più case. Noi, per esempio, abbiamo due case ed ognuna di queste ha due piani, nonché una casa destinata alle locazioni turistiche. Grazie a questo robot e un po’ di organizzazione, è veramente facile pulire più case.
Permangono alcuni problemi di connettività WiFi con l’app Proscenic Home, prontamente segnalati all’azienda che si è messa a disposizione per una pronta risoluzione dei problemi. Vi basti pensare che, per quanto concerne la friggitrice ad aria, i primi modelli avevano il touch difettoso. Ebbene la Proscenic le ha ritirate dal mercato correggendo in poco tempo il problema. Questo non può che portare grande credibilità all’azienda.
Altro punto migliorabile è la durata della batteria, assolutamente buona, ma migliorabile nella modalità di pulizia a velocità massima, anche se poco più di un’ora al massimo della velocità dovrebbe essere più che sufficiente per la maggior parte delle case. L’aspirapolvere inizia a tornare indietro per ricaricarsi intorno al 10% di batteria rimanente.
Ma, tralasciando questi due dettagli perfezionabili, non c’è nient’altro che davvero distingue questo M6 Pro da altri robot molto più costosi.
In un primo momento spiazza la presenza della singola spazzola laterale montata su M6 Pro portando a pensare che questa potrebbe non “catturare” la stessa quantità di sporco. Tuttavia, grazie alla sua navigazione LDS, non è rimasto quasi nessun punto sporco.
Inoltre questo è il robot aspirapolvere più veloce che abbia provato fino ad oggi, così veloce che quasi salta sui piccoli ostacoli. In alcuni momenti sembrerebbe accelerare, forse perché percepisce che l’area è poco sporca o vuole raggiungere altre posizioni da pulire in quel preciso momento.
Anche il serbatoio dell’acqua a controllo elettronico è un’ottima aggiunta poiché consente di erogare molto più volume d’acqua (almeno rispetto a ogni altro modello che ho testato fino ad oggi), producendo risultati di pulizia ottimali.
Ma attenzione a due aspetti:
- alcuni utenti si lamentano che il robot non avvisa quando il serbatoio è ormai vuoto continuando, invece, a lavorare senza liquido. Ebbene, basta usare correttamente l’applicazione.
- Conviene non iniziare il lavaggio del pavimento con la batteria parzialmente scarica per evitare che il robot vada in carica con l’acqua nel serbatoio. Precauzione, questa, magari superflua, ma che preferiamo comunque prendere per evitare qualsivoglia problema.
Pro e contro del robot aspirapolvere Proscenic M6 Pro
Proscenic propone il suo M6 Pro ad un prezzo di 369 euro su Amazon, un prezzo decisamente ottimo alla luce dei nostri test.
Per prendere un prodotto nettamente superiore si devono spendere circa 450-500 euro.
PRO
– Qualità costruttiva
– Dimensioni
– Potenza di aspirazione (2600 pa)
– Due tipi di contenitori (serbatoio polvere/acqua)
– Serbatoio dell’acqua controllato elettronicamente
– Navigazione laser LDS (precisione nella mappatura)
– Numero di sensori (15 in totale)
– Telecomando in dotazione ( Batterie AAA incluse)
– App Proscenic
– Possibilità di mappare anche più case, oltre che più piani
– Possibilità di creare una barriera virtuale così da evitare che il robot vada in determinate stanze
– Precisione nella pulizia localizzata
CONTRO
– Dimensioni della base di ricarica, tuttavia molto utile per un collegamento rapido del robot
– Durata della batteria (buona, ma potrebbe migliorare ulteriormente nella pulizia con potenza massima)
– App Android (bug di connettività WiFi)