Spillatore birra migliore • Prezzi, consigli ed offerte (Ottobre 2024)

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Lo spillatore birra è uno di quegli oggetti che, un vero amante di questa bibita, deve necessariamente avere.

Prova ad immaginarti nella tua casa, magari con qualche amico che ti fa compagnia, mentre ti appresti a spillare la birra proprio come se fossi nel tuo locale preferito.

Se la scena ti piace allora sei capitato proprio nel posto giusto.

A dire il vero, però, uno spillatore birra non è solo scenico e bello esteticamente, è anche una vera e propria possibilità di risparmio.

Devi sapere, infatti, che il costo della birra è decisamente più conveniente quando la si compra in grandi quantità.

Tra il comprare tante lattine, ed il comprare un fusto intero, a pari quantità di litri, la seconda opzione ti permette di risparmiare un bel po’ di euro.

Senza contare il fatto che, il fusto, ti permette di conservare la tua birra preferita in maniera molto più ordinata e compatta.

Insomma, i vantaggi dell’acquistare uno spillatore birra sono davvero molteplici.

Proprio per questo, noi di Lasceltamigliore, abbiamo pensato di creare appositamente per te una guida completa in cui scoprire i migliori modelli in commercio e tutti i diversi criteri per valutarli.

Spillatore birra migliore: i modelli scelti da noi

Eccoci ora al momento in cui andiamo a svelarti alcuni dei migliori modelli di spillatori birra in commercio.

Non è stato facile, dobbiamo dire la verità.

Il settore è davvero ricco di diversi modelli e capire quali siano quelli che meglio si sposano con le esigenze generali dei diversi consumatori è stata quasi un’impresa.

Siamo arrivati, però, ad alcune scelte che ci soddisfano al 100% e che speriamo soddisfino anche te.

Troverai il tutto diviso per fasce di prezzo.

Spillatore birra ad alto profilo migliore: Krups VB700800 BeerTender

Krups VB700800 BeerTender spillatore birra

Cominciamo il nostro viaggio all’interno del mercato con un modello davvero di alta qualità lo Krups VB700800.

Si tratta di uno spillatore birra con sistema di raffreddamento integrato, ed anche ad alta prestazione.

Questo spillatore utilizza il sistema di BeerTender che permette alla birra di conservare tutte le sue caratteristiche per ben 30 giorni.

Sul display vi è anche un indicatore della temperatura della birra, potrai così vedere già a colpo d’occhio se è pronta da servire o meno.

Il rubinetto ti consente di piegare anche il bicchiere fino a 45°, cosa che per chi se ne intende sa è fondamentale per avere la schiuma perfetta nel bicchiere.

È compatibile praticamente con quasi tutti i barili da 5 litri in commercio, in special modo con i migliori marchi.

Spillatore birra con rapporto qualità-prezzo migliore: Klarstein Skal

Klarstein Skal Spillatore Birra

Ecco un altro modello davvero ottimo lo Klarstein Skal, e con un prezzo ben equilibrato.

Anche in questo caso si tratta di uno spillatore con sistema di raffreddamento integrato.

Con la sua qualità di funzionamento può raffreddare fino a fusti di 5 litri in totale autonomia anche fino a 2 C°.

Potrai scegliere tra ben 6 diversi livelli di gradazione.

La struttura è fatta in resistente acciaio inox ed è interessante la presenza del vassoio salva goccia che ti garantirà pulizia ed ordine.

Il rubinetto è facilissimo da utilizzare.

Incluse nella confezione troverai ben 3 cartucce di gas così che tu possa avere già una bella scorta a casa.

Silenzioso e dal design elegante.

Spillatore birra economico migliore: VEVOR 

Spillatore-birra-VEVOR

Infine ecco il VEVOR, un modello economico ma non per questo meno valido, anzi.

Si tratta di un spillatore birra molto compatto e che si può tenere tranquillamente anche in bella esposizione sul banco della cucina.

Ha una capacità di 4 litri ma puoi trovarlo anche più capienti. Nonostante il prezzo basso, raffredda la birra fino a 2 C°.

Anche il tempo di conservazione è ottimo visto che mantiene la birra intatta fino a ben 15 giorni.

Ogni parte del distributore è realizzato in acciaio inossidabile.

Dotato di un manometro, sul quale si riflette direttamente e chiaramente la pressione in tempo reale dello spillatore.

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Ora ci teniamo a darti qualche informazione generale sul mondo dei spillatori di birra, in modo che il tuo acquisto sia il più consapevole ed azzeccato in assoluto.

Spillatore birra migliore: le sue caratteristiche

Andiamo a bere una birra“, una frase che molto spesso ci ritroviamo a dirci tra amici.

La birra, infatti, non è solo una semplice bibita alcolica.

È un vero e proprio momento in cui poter staccare la mente e passare un qualche minuto spensierato con le persone che più ci fanno stare bene.

La birra, quindi, è molto di più di un semplice bicchiere pieno.

Un vero amante, poi, sa molto bene come la birra alla spina sia decisamente di una qualità superiore rispetto alla birra che si trova in una bottiglia di vetro, o peggio ancora in una lattina.

La classica schiuma bianca che si forma sul bicchiere, l’aroma intatto, il profumo classico della birra appena spillata. Sono tutte emozioni riproducibili anche a casa se si ha lo spillatore birra giusto.

Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche che devi valutare per trovare il modello perfetto per te.

Spillatore birra migliore: come funziona

Prima di procedere con il vivo delle caratteristiche, però, ci sembra giusto farti presente anche il funzionamento di questo apparecchio.

Infatti, è solo sapendo come funziona che potrai meglio comprendere poi anche gli altri aspetti tecnici.

Lo spillatore birra, in pratica, può essere utilizzato solo con fusti di birra di cui potrai scegliere la capienza in base alle tue necessità.

Lo spillatore, poi, utilizza al suo interno dell’anidride carbonica, oppure carboazoto in alcuni casi, che servirà per permettere alla birra dentro al fusto di salire attraverso un tubo, per poi uscire finalmente dalla spina.

Cosa serve questa forza data dal gas dello spillatore?

La sua importanza è davvero alta in quanto, la pressione esercitata, va a rompere le molecole di anidride carbonica della birra formando, cos’, la classica schiuma bianca che da sempre contraddistingue la birra alla spina.

Parlando di spillatori birra per uso domestico, però, devi tenere conto del fatto che non vi è una vera e propria bombola di gas come su quelli professionali da bar.

In questi modelli, infatti, potrai trovare delle piccole ricariche di CO2 che aiutano lo spillatore ad erogare e raffreddare la birra, ed a dare quel gusto classico della birra alla spina.

Detto questo possiamo procedere con le caratteristiche tecniche del settore.

Spillatore birra migliore: la sua potenza

Lo spillatore di birra è un apparecchio che funziona grazie alla corrente elettrica. Proprio per questo motivo la prima caratteristica tecnica che andremo ad affrontare è quella della potenza.

La potenza deve essere ben calibrata e non bisogna cadere nell’inganno del credere che un livello più alto significhi per forza una qualità migliore della birra erogata.

Infatti, la potenza andrà ad influire su due aspetti molto importanti:

  • la velocità di raffreddamento della birra. Per questo, più la potenza è alta più la birra si raffredderà in fretta;
  • la qualità finale della birra. In questo caso, una potenza troppo alta andrà a disperdere in maniera troppo veloce l’anidride carbonica naturale della birra, togliendone un po’ delle sue caratteristiche aromatiche.

Come puoi ben capire, per quanto riguarda questo tipo di apparecchio, la via di mezzo è la migliore in assoluto.

Per darti un’indicazione più precisa, una potenza tra i 60 ed i 70 watt è già più che ottimale.

Ci sembra giusto dirti anche che, in commercio, esistono alcuni modelli che non necessitano di corrente elettrica.

Questi modelli sono molto economici ed indicati per chi non ha l’intenzione di andare a spillare la birra in maniera molto assidua.

La birra, in questo caso, deve essere refrigerata in maniera autonoma prima dell’erogazione.

Spillatore birra migliore: la sua velocità di raffreddamento

Strettamente collegata alla potenza appena descritta, c’è la velocità di raffreddamento vera e propria della birra.

Grazie a questo parametro possiamo dividere il mondo degli spillatori birra in due grandi categorie:

  • spillatore con raffreddamento integrato
  • spillatore senza raffreddamento integrato

Le differenze sono già più che ovvie, ma esaminiamole lo stesso insieme.

Attenzione però, perché prima di tutto dobbiamo farti una premessa importante.

I modelli per uso domestico non hanno una capacità tale da refrigerare in maniera veloce e completamente autonoma una grande quantità di birra.

Per far ciò è necessario optare per un modello professionale, e quindi anche più costoso.

Restando nel campo casalingo però ti possiamo dire che, i modelli con raffreddamento integrato ti garantiscono il mantenimento della temperatura della birra per un lungo lasso di tempo.

Possono anche raffreddare la birra ma i tempi di attesa sono molto lunghi.

In pratica, se la birra è già fresca ecco che la potrà mantenere tale davvero a lungo.

I modelli senza raffreddamento integrato, invece, non ti può garantire un mantenimento della temperatura fredda, ed anche per quanto riguarda la conservazione a lungo tempo del fusto non è l’ottimale.

La scelta dipende molto dall’uso che andrai a farne.

Se una volta aperto il fusto sai già che finirà in breve tempo allora anche uno spillatore di birra senza raffreddamento può andar bene.

Se al contrario, pensi che un fusto di birra non finirà in una serata ecco che devi per forza pensare anche alla conservazione ed optare per uno spillatore con raffreddamento integrato.

Spillatore birra migliore: la conservazione

La birra ha bisogno di alcune condizioni precise per mantenere perfette le sue condizioni organolettiche e quindi tutto il suo aroma.

Per creare queste condizioni è essenziale mantenere una temperatura ben equilibrata e costante.

In questo senso lo spillatore di birra è davvero molto utile perché può conservare perfettamente la birra da un tempo che va da 1 settimana a 30 giorni.

La durata reale dipende strettamente dalla qualità e dalle caratteristiche del modello scelto.

Perfetto è un modello con sensore che attiva in maniera autonoma lo spillatore quando la temperatura scende troppo.

Spillatore birra migliore: la sua struttura

Passiamo ora ad un aspetto un po’ meno tecnico, ma ugualmente importante: la struttura.

La struttura, ovviamente, varia anche in base alla tipologia scelta.

Se opti per uno spillatore con motore elettrico è ovvio che avrà una profondità più grande in quanto, oltre al motore, devono poter contenere anche il fusto di birra.

Lo spillatore senza motore, invece, è molto più compatto.

Questo tipo di apparecchio si compone anche da:

  • rubinetto
  • display

Il rubinetto possono essere di diverse fatture:

  • con maniglia
  • a caduta
  • a pompa

In sé non c’è una tipologia migliore o peggiore, molto dipende dal tuo gusto estetico.

Per quanto riguarda il display, poi, la sua presenza è perfetta per impostare la temperatura. Non tutti i modelli però ne sono provvisti.

Dal punto di vista estetico puoi davvero divertirti perché ci sono moltissimi modelli che sono dei veri e propri oggetti di design.

Interessanti anche i modelli che hanno un secondo erogatore per i cubetti di ghiaccio.

Spillatore birra migliore: i tipi di fusti disponibili

Ora che hai molte più informazioni sugli spillatori di birra, è importante che tu capisca anche come e quali fusti puoi utilizzare per completare il tutto.

I fusti di birra che troveri in commercio si possono dividere, in pratica, in tre gruppi in base alla loro capacità:

  • piccoli, da 2 litri
  • medi, da 5 litri
  • grandi, da 6 litri

Poi ci sono anche i fusti per gli spillatori professionali che possono arrivare anche a 20-30 litri.

Per scegliere quale capacità è quella che fa per te devi tenere in considerazione due aspetti:

  • l’utilizzo che andrai a farne
  • il tempo di conservazione che ti offre lo spillatore in tuo possesso

I due parametri sono, comunque, molto collegati tra di loro.

Un fusto da 2 litri è perfetto anche per uno spillatore con un tempo di conservazione basso, mentre un fusto da 6 litri necessita di una conservazione più lunga a livello temporale.

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