Umidificatore migliore • Prezzi, consigli ed offerte • 2020

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Umidificatore migliore

Quando in casa l’aria è troppo secca, a causa dei riscaldamenti accesi per troppo tempo o di un ambiente poco areato, così come quando è troppo umida, il malessere è dietro l’angolo e, quindi, un umidificatore diventa essenziale.

Un clima secco può infatti portare molti fastidi a livello respiratorio, mal di testa e insonnia ma può anche rovinare pavimenti e mobili in legno.

Ecco perché è così importante se si hanno problemi di secchezza dell’aria, far arieggiare le stanze il più possibile, anche 10 minuti ogni due ore, usare un umidificatore e cercare di mantenere negli ambienti la giusta temperatura senza esagerare ne con il calore ne con il freddo.

Ma qual’è la giusta temperatura? E il giusto tasso di umidità?

L’umidità dovrebbe sempre essere almeno del 40%.

Mentre la temperatura:

  • nelle stanze da letto dovrebbe essere orientativamente tra i 16 e i 18 gradi
  • in soggiorno o in ufficio non si dovrebbero mai superare i 20 gradi ma neanche scendere sotto i 18 gradi
  • in cucina dovrebbe avere tra i 16 e i 18 gradi
  • in bagno si può arrivare anche a 22, senza però superarli mai

Insomma, per rendere la casa davvero sicura è bene avvalersi di diversi strumenti come l’umidificatore, per l’appunto, oppure un ottimo deumidificatore nel caso invece l’umidità sia eccessiva.

Vediamo insieme come scegliere l’umidificatore perfetto.

Umidificatore migliore: le sue caratteristiche

Prima di tutto è bene chiarire che, dovete valutare alcune caratteristiche che l’umidificatore deve avere, oltre naturalmente ad un prezzo conveniente.

Ma quali sono gli aspetti da valutare per l’acquisto per miglior umidificatore in commercio?

Non basta scegliere solo quale modello avere?

Ebbene no, per far un buon acquisto è necessario ad esempio valutare le funzioni che deve avere l’elettrodomestico, i consumi e l’immissione di vapore.

Inoltre, il consiglio generale è anche quello di avvalersi di strumenti che possano garantire un perfetto controllo della temperatura e delle diverse condizioni dell’atmosfera della casa. Ad esempio, è sempre più usato l’utile termostato wifi per regolare e controllare tutto anche da fuori casa.

Umidificatore migliore: le diverse tipologie

Se siete alla ricerca di umidificatore, la prima cosa che dovete sapere è che in commercio ne esistono di vari modelli e non tutti fanno al caso vostro, infatti molto dipende dall’utilizzo che dovete farne e dalla stanza in cui dovete posizionarlo.

Vediamo un po’ di chiarirci le idee insieme.

L’umidificatore più utilizzato sicuramente è quello evaporativo, che altro non è, che una vaschetta con l’acqua che si appoggia sopra le fonti di calore.

In poche parole gli umidificatori che abbiamo appesi sui termosifoni. Costo bassissimo, limitata quantità di umidità e inadatto ad ambienti in cui l’umidità arriva dai muri.

L’umidificatore a vapore invece riscalda l’acqua fino all’ebollizione e poi viene immessa nell’ambiente.

E’ ottimo perché grazie all’ebollizione si tolgono i batteri e quindi l’aria è distribuita totalmente pulita e senza bisogno che passi da filtri.

L’handicap è che si deve utilizzare sempre acqua dolce perché il calcare potrebbe intasare il macchinario e inoltre non è molto adatto all’utilizzo estivo perché comunque riscalda l’ambiente.

Può essere utilizzato anche con olii essenziali ma può essere pericoloso perché se cade o viene toccato da un bambino può provocare scottature.

Per il resto è silenzioso anche se all’accensione emette comunque un suono.

I costi possono variare dai 35 euro ai 50 euro.

L’umidificatore a ultrasuoni invece è davvero silenzioso, si può regolare il flusso di vapore, consuma poca energia ed è indubbiamente il modello più funzionale, anche se è bene optare per uno con filtro anticalcare perché diversamente il calcare verrebbe rilasciato nell’aria.

Il funzionamento è semplice, gli ultrasuoni colpiscono l’acqua e la trasformano in nebbiolina di vapore freddo.

Ovviamente questo modello richiede di essere pulito regolarmente.

I prezzi come per il modello precedente, partono da 35 euro per arrivare anche a 100 euro.

Per finire esiste il modello a raggi ultravioletti, tramite le lampade a raggi UV si uccidono i microbi presenti nell’acqua e si immette vapore caldo o freddo, a scelta, nell’ambiente.

E’ ottima per i malati o per i bambini ma molto difficile da trovare e le lampade hanno una vita molto breve, sono da cambiare circa ogni mese. Di conseguenza questi umidificatori sono costosi sia da acquistare che da mantenere.

Umidificatore migliore: la sua portata

La seconda cosa da valutare, secondo noi, nell’acquisto di un umidificatore è la portata dello strumento, vale a dire la densità di vapore che produce.

Sul retro degli umidificatori solitamente si trova molto facilmente la portata, è bene chiarire che più è elevata più l’emissione di vapore e naturalmente prima di consuma l’acqua.

Naturalmente per stanze grandi è necessaria una portata maggiore, per stanze piccole è sufficiente anche una portata minore.

Umidificatore migliore: la sua igrometria

Questo aspetto è rilevante visto che stiamo parlando di umidità.

L’igrometria è la funzione che permette di modulare il tasso di umidità, è importantissimo che l’umidificatore che scegliate abbia questa funzione, così da poterlo modulare a seconda della giornata o del riscaldamento.

I modelli di umidificatori più evoluti hanno addirittura un rivelatore di umidità, l’igrostato, che permette di aumentare, diminuire o spegnere lo strumento a seconda del tasso di umidità da noi scelto.

Umidificatore migliore: le sue funzioni accessorie

Naturalmente anche gli umidificatori, come tutti gli elettrodomestici, oltre alla loro naturale funzione, possono essere dotati di extra.

A esempio esistono modelli dotati di parti che:

  •  rallentano il proliferare dei batteri
  • altri possono essere programmati così da accendersi e spegnersi autonomamente
  • altri ancora permettono di scegliere la durata della vaporizzazione o la ionizzazione

Tutte funzioni che, nell’insieme, possono fare la differenza.

Umidificatore migliore: i modelli scelti da noi

A questo punto, dopo aver analizzato tutti i modelli di umidificatori in commercio e tutte le caratteristiche importanti da valutare per scegliere quello che fa per noi, noi abbiamo selezionato tre modelli che possono davvero adattarsi ad un uso casalingo, ottimi per funzionalità ma soprattutto per rapporto qualità/prezzo.

Abbiamo naturalmente optato per modelli a vapore, freddo e caldo, e a ultrasuoni, tralasciando il modello evaporativo, presente in tutte le case, e quello a ultravioletti perché troppo costoso e adatto solo a casi di patologie respiratorie.

Umidificatori migliori da 200 a 100 euro

Iniziamo con i modelli di umidificatori di alto calibro, ovvero con caratteristiche davvero eccellenti.

Philips HU4803/01

Philips è un marchio davvero ottimo e non è certo una sorpresa trovarlo nella nostra lista dei modelli migliori in commercio.

Questo umidificatore sfrutta l’innovativa tecnologia NanoCloud che permette una evaporazione naturale con il 99% in meno di batteri e germi nell’aria.

Per quanto riguarda le impostazioni possiamo dire che è possibile scegliere tra diversi livelli di umidità così da poter personalizzare le diverse funzionalità.

Ottima anche la presenza di timer e di modalità sleep che elimina ogni più piccolo rumore e lo rende super silenzioso.

Perfetto per stanze anche fino a 25-30 metri quadrati.

Il costo si aggira attorno ai 130 euro.

KLARSTEIN Wildwater

Ecco ora un modello che a dire il vero è molto di più di un semplice umidificatore in quanto ha anche la funzione di ventilazione.

Ecco, quindi, che potrai avere uno strumento che rinfresca ed anche rende la stanza perfettamente umida al punto giusto.

Ha quattro velocità diverse che potrai scegliere in base alle tue necessità.

Ogni singolo settaggio ed impostazione è regolabile grazie ad uno schermo touch.

Compatto e potente è sicuramente un ottimo acquisto da considerare. Oltre che davvero versatile.

Il costo è di 120 euro circa.

Umidificatori migliori da 100 a 50 euro

Proseguiamo ora con i modelli di umidificatori con un rapporto qualità-prezzo ben calibrato.

Philips HU4706/11

Philips HU4706/11 Umidificatore d'Aria

Questo modello scelto è il Philips HU4706/11, un prodotto ottimo grazie alla tecnologia NanoCloud, che aspira l’aria, la passa attraverso una ventola con filtro umido che la rende umida e allo stesso tempo la purifica.

E’ un prodotto che consuma pochissima energia, visto che viene utilizzata solo per muovere la ventola, e inoltre, rispetto ad altri modelli simili, non sa condensa.

Il serbatoio dell’acqua ha una capacità di 1,3 l ma davvero efficace per umidificare stanze più o meno grandi.

Il filtro a nido d’ape è ottimo e riesce davvero a purificare l’aria rendendola notevolmente respirabile, per il resto il Philips non ha molte altre funzioni, possiede l’autospegnimento quando finisce l’acqua e la regolazione della ventilazione, uno lento e silenzioso e l’altro veloce e più rumoroso.

Pregio del prodotto sicuramente la manutenzione, infatti pulizia periodica che è facilissima, lavaggio del serbatoio con acqua e detersivo delicato e immersione del filtro in acqua per un’ora, per igienizzarlo e liberarlo dal calcare accumulato.

Il difetto invece è il costo elevato per sostituzione filtro che si consuma mensilmente.

Prezzo 79,99 euro.

Argoclima Hydro Digi

Argoclima Hydro Digit, Umidificatore

L’Argoclima Hydro Digit è un umidificatore ad ultrasuoni con vapore a freddo.

La sua potenza è di soli 30 W, il serbatoio ha una capienza notevole, 4 l, che permettono un’autonomia di 60 ore alla velocità più bassa e 20 ore alla massima velocità.

Nel serbatoio troviamo un filtro a scambio ionico che permette di rimuovere dall’acqua i sali di calcio così da non disperderli nell’ambiente, di conseguenza il vapore è totalmente ripulito.

Ma le novità non finiscono qui, perché l’Agorclima Hydro Digi permette di personalizzare le impostazioni, regolare il vapore su tre diverse intensità, selezionare la funzione notturna che è più silenziosa e con il led meno luminosa, e grazie all’igrometro selezionare il livello di umidità dal 40% all’80%.

Inoltre grazie al timer, l’umidificatore può essere acceso e spento ad un orario preciso.

Il prodotto è davvero ottimo, facile da pulire grazie allo spazzolino in dotazione e davvero semplice da utilizzare e intuitivo.

Unico difetto, dev’essere fatto il cambio di filtro ogni tre mesi e sono difficili da reperire.

Prezzo 73 euro circa.

Umidificatori migliori sotto i 50 euro

Infine ecco i modelli di umidificatori economici ma allo stesso tempo con funzionalità più che buone.

VAVA Umidificatore Ultrasuoni

VAVA Umidificatore Ultrasuoni

Infine ecco un modello economico ma allo stesso tempo di buona qualità e che può ben rispondere alle esigenze comuni di ogni famiglia.

Si tratta di un modello ad ultrasuoni con un serbatoio molto ampio e facile da riempire e svuotare.

Pensa che ha una capienza superiore ai 2,5 litri.

La base è a prova di tatto quindi anche nel caso in cui un bambino la tocchi accidentalmente non si scotterà.

Il getto di umidità ha una rotazione di 360° e può essere impostata come meglio lo desidera l’utente.

Ha ben tre funzioni per quanto riguarda il suo avvio: accensione automatica, spegnimento automatico e modalità notte.

Il costo è di 59 euro circa.

Yissvic Umidificatore 

Ed eccoci all’ultimo modello che nonostante il suo prezzo davvero a buon mercato è comunque più che funzionale.

Si tratta di un modello di umidificatore estremamente compatto con tre velocità e con la possibilità di impostare diversi tipi di timer.

Può funzionare anche fino a 60 ore ed umidifica stanze anche fino a 40 metri quadrati.

Il serbatoio è di 4,5 litri, quindi molto capiente.

I diversi comandi possono essere letti ed usati con uno schermo touch molto comodo ed intuitivo.

Molto silenzioso ha un costo di 37 euro circa.

Conclusioni

Si conclude qui il nostro tour tra gli umidificatori in commercio e tra i modelli da noi selezionati. Per correttezza ci sentiamo di dire, che indipendentemente dal modello scelto, è bene che abbiate cura dell’umidificatore perché sono elettrodomestici davvero molto delicati e sono funzionali per la nostra salute solo se usati nel modo giusto.

Quindi è bene sempre ricordarsi di cambiare l’acqua ogni volta che si usa, così da evitare formazione di batteri che si diffonderebbero poi nell’ambiente. Pulite ogni due settimane l’umidificatore così come consigliato dalla casa produttrice, pulite le parti fredde per evitare muffe e cambiate regolarmente i filtri se richiesto.

Detto questo, speriamo di esservi utili nella scelta del vostro umidificatore, che le nostre annotazioni possano aiutarvi a valutare tutto ciò che il mercato offre e chissà che tra i modelli da noi selezionati non ci sia proprio il modello che fa per voi. Per informazioni e consigli il nostro team resta vostra completa disposizione.

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